Il 22 agosto, le scuole nelle Filippine hanno finalmente riaperto le porte agli studenti dopo due anni e mezzo. Una delle chiusure scolastiche più lunghe al mondo, indotte dalla pandemia è stata nelle Filippine. Le chiusure prolungate delle scuole hanno tormentato molti paesi, in particolare quelli più poveri, il problema era particolarmente acuto nelle Filippine, anche adesso, l'insegnamento di persona completo non è previsto fino a novembre. Uno dei motivi del ritardo nella riapertura è la struttura sociale del Paese. Le famiglie sono composte principalmente da famiglie allargate, quindi molti bambini vivono con i nonni che sono vulnerabili al virus a causa della vecchiaia, o con altri parenti che potrebbero avere condizioni di salute di base.

Quando riapre la scuola, il compito principale della famiglia è quello di provvedere ai bisogni scolastici dei propri figli, ma durante la pandemia molti di loro hanno perso il lavoro, in tutto o in parte, normalmente in una famiglia hanno più di cinque figli. Spesso i genitori trovano difficile provvedere ai bisogni quotidiani dei propri figli. Durante la nostra visita in famiglia, i genitori ci hanno parlato delle loro difficoltà e hanno chiesto aiuto per i loro figli. Così abbiamo fatto un progetto per aiutare i bambini bisognosi. Molte persone generose hanno risposto bene, alcuni hanno portato i libri, le borse e altro materiale scolastico, naturalmente abbiamo utilizzato anche una quota del fondo di sponsorizzazione proveniente dalla nostra Congregazione. Poi con la Divina Provvidenza abbiamo potuto dare materiale scolastico a più di 150 bambini.

Crediamo che questa sia stata una grande opportunità per testimoniare il Vangelo di Gesù Cristo e per diffondere il Divino Amore intorno a noi.

Vogliamo esprimere la nostra gratitudine verso la nostra Congregazione, le Superiori, le sorelle e tutti i benefattori per il loro sostegno economico e spirituale per questa missione di Cagayan de Oro nelle Filippine.
Con la preghiera e l'affetto fraterno, salutiamo tutte.